Il Parlamento Europeo ha approvato il testo del nuovo regolamento che sostituirà progressivamente la direttiva 2006/42/CE, anche detta “Direttiva Macchine”. Dal 19/07/2023 entrerà dunque in vigore il regolamento e sarà applicabile dal 14/01/2027. Nello stesso giorno la Direttiva (CE) 2006/42 sarà abrogata.
È stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2023/1230 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione Europea che sancisce i principi di sicurezza e di tutela della salute per la progettazione e la costruzione di macchine, prodotti correlati e quasi-macchine con lo scopo di permettere la loro messa in servizio o la loro messa a disposizione sul mercato. La scelta di rinnovare la Direttiva con un Regolamento nasce dalla necessità di adottare nuove disposizioni e requisiti essenziali di sicurezza. Il regolamento, in quanto atto legislativo vincolante, sarà in vigore in tutta Europa senza la necessità di uno specifico recepimento nazionale. Così si garantisce un’attuazione più uniforme e una maggiore certezza del diritto, riducendo i ritardi nel recepimento e le differenze di interpretazione tra gli Stati membri.
Regolamento Macchine: principali novità
- Nuove disposizioni per tecnologie digitali e cybersicurezza
- Nuovi obblighi per gli operatori economici
- Disposizioni per i software che svolgono una funzione di sicurezza
- Eliminata la possibilità di “autocertificazione” per alcuni macchinari pericolosi
- Aggiunto il modulo G di certificazione “Prodotto unico”
- Nuove disposizioni per macchinari modificati
- Limitate le responsabilità del mandatario
- Il regolamento sarà aggiornato periodicamente
Prodotti ad alto rischio
Nel testo approvato vengono, inoltre, stabilite per le macchine ad “alto rischio” 6 categorie per le quali le valutazioni di conformità spetteranno obbligatoriamente ad un organismo notificato terzo e, di conseguenza, non potranno più essere affidate al fabbricante:
- Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica, compresi i loro ripari;
- Ripari dei dispositivi amovibili di trasmissione meccanica;
- Ponti elevatori per veicoli;
- Apparecchi portatili a carica esplosiva per il fissaggio o altre macchine ad impatto;
- Componenti di sicurezza dotati di un comportamento integralmente o parzialmente autoevolutivo che utilizzano approcci di apprendimento automatico che garantiscono funzioni di sicurezza;
- Macchine che integrano sistemi con un comportamento integralmente o parzialmente autoevolutivo che utilizzano approcci di apprendimento automatico che garantiscono funzioni di sicurezza che non sono state immesse in modo indipendente sul mercato, solo per quanto riguarda tali sistemi.
Scarica il nuovo regolamento a questo link